Assistenti familiari: pubblicate le linee guida degli standard formativi

Online il Decreto che definisce i livelli di qualificazione del personale impegnato nelle attività di supporto e assistenza alle persone anziane non autosufficienti (Ministero del lavoro e delle politiche sociali, comunicato 26 settembre 2025).

Il Decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’istruzione e del merito e il Ministro dell’università e della ricerca del 19 settembre 2025, di adozione delle Linee guida nazionali per la definizione degli standard formativi degli assistenti familiari impegnati nelle attività di supporto e assistenza alle persone anziane non autosufficienti, è stato pubblicato nella sezione pubblicità legale del sito istituzionale del dicastero che ne dà notizia con comunicato in commento.

Il provvedimento attua un principio cardine della Legge 33/2023, ossia la definizione di modalità formative omogenee su tutto il territorio nazionale per il personale a supporto e assistenza delle persone anziane che mira a favorire una maggiore qualità dell’assistenza e dell’integrazione socio sanitaria.

In considerazione della competenza esclusiva delle regioni, le Linee guida rappresentano un punto di riferimento, a cui ogni regione potrà progressivamente adeguarsi, nell’ambito della propria autonomia e nel rispetto dei termini individuati dal provvedimento.

CCNL Laboratori Privati Cifa: siglato il rinnovo contrattuale con nuovi minimi

Previsti nuovi minimi per i lavoratori del settore dal 1° settembre 2025

In data 1° settembre 2025, le Parti datoriali Federlab e Unilavoro-Pmi insieme alla Parte sindacale Confsal-Fisals hanno siglato il rinnovo contrattuale per i dipendenti dei laboratori di analisi cliniche e centri poliambulatoriali. Il rinnovo decorre dal 1° settembre 2025 e scade il 30 agosto 2030.

Tra le diverse novità normative e retributive, si segnalano nuovi minimi indicati nella tabella di seguito, anche per i lavoratori di 1° ingresso e reimpiego.

Categoria Paga base e contingenza
Quadro 2.290,02
Categoria F 1.883,53
Categoria E 1.682,54
Categoria D 1.551,75
Categoria C 1.452,45
Categoria B 1.358,77
Categoria A 1.281,68

Minimi retributivi lavoratori 1° ingresso e reimpiego

Categoria Retribuzione regime ordinario 1° anno 2° anno
Quadro 2.290,02  
Categoria F 1.883,53  
Categoria E 1.682,54 1.264,41 1.431,67
Categoria D 1.551,75 1.166,31 1.320,49
Categoria C 1.452,45 1.091,84 1.236,09
Categoria B 1.358,77 1.021,58 1.156,46
Categoria A 1.281,68

L’esonero contributivo per le imprese di navigazione

Fornite le modalità di fruizione del beneficio contributivo (INPS, circolare 25 settembre n. 129).

Con la circolare in argomento, l’INPS ha illustrato l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali per le imprese di navigazione residenti e non residenti aventi una stabile organizzazione nello Stato italiano che utilizzano navi iscritte nei registri degli stati dell’Unione europea (UE) o dello Spazio economico europeo (SEE) o navi battenti bandiera dei medesimi stati adibite esclusivamente a traffici commerciali internazionali in relazione alle attività di trasporto marittimo o alle attività a esso assimilate (articolo 6, D.L. n. 457/1997). Inoltre, l’Istituto ha fornito le istruzioni operative relative per la fruizione dell’agevolazione.

In particolare, l’esonero contributivo previsto dall’articolo 6 del decreto-legge n. 457/1997 riguarda la contribuzione assicurativa e previdenziale dovuta per i lavoratori marittimi imbarcati sulle navi iscritte nel Registro internazionale italiano e si riferisce alla contribuzione sia a carico delle imprese di navigazione, sia a carico dei lavoratori marittimi imbarcati.

La misura dell’esonero in argomento è pari alla totalità dei contributi assicurativi e previdenziali dovuti per i marittimi imbarcati, fatto salvo il contributo di finanziamento del Fondo di solidarietà bilaterale del settore marittimo – Solimare.

La circolare in commento, peraltro, individua le navi ammissibili alle agevolazioni contributive, le condizioni di accesso ai benefici contributivi e i lavoratori per i quali opera l’esonero. Completano il documento le istruzioni per la compilazione delle denunce Uniemens.